“Hai mai fatto l’esperienza di fermarti del tutto,
di essere così totalmente nel tuo corpo,
di essere così totalmente nella tua vita
che quel che già sapevi e quello che non sai,
e quel ch’è stato e quel che ancora dev’essere,
e le cose come stanno proprio ora
non ti danno neanche un filo d’ansia o disaccordo?
Sarebbe un momento di presenza totale,
al di là della lotta,
al di là della mera accettazione,
al di là della voglia di scappare o sistemar le cose o tuffarcisi
dentro a testa bassa:
un momento di puro essere,
fuori dal tempo, un momento di pura vista,
pura percezione, un momento nel quale la vita si limita ad essere,
e quell'”essere” ti prende,
ti afferra con tutti i sensi,
tutti i ricordi, fin dentro i geni, in ciò che più ami, e ti dice:
benvenuto a casa“.
Jon Kabat-Zinn