La pratica della presenza non segue un percorso lineare, ma ci sono dei passaggi che ritornano nell’esperienza delle persone, e che ho trovato espresse in modo chiaro da E.Tolle in queste parole : ” Da principio diventate consapevoli di quanto raramente la vostra attenzione è davvero nell’Adesso. Ma sapere di non essere presenti è un grande successo: quel sapere è presenza, anche se inizialmente dura appena un paio di secondi di tempo orario prima di andare perduto. Poi con una frequenza crescente voi scegliete di focalizzare la vostra consapevolezza sul momento presente anzichè sul passato o sul futuro, e quando vi rendete conto che avete perduto l’Adesso, siete in grado di rimanervi non soltanto per un paio di secondi ma per periodi più lunghi se percepiti dal punto di vista esteriore del tempo orario”